Logo
logo mobile

Domande frequenti

In questa sezione potrai trovare le risposte ad alcune delle domande più frequenti che vengono poste durante l’organizzazione di una Cerimonia laica. Hai altre domande, commenti o richieste? Contattaci, ci fa piacere ascoltarti.

Una cerimonia laica permette la totale espressione della libertà inventiva degli sposi, senza nessun vincolo religioso, essi diventano protagonisti della propria cerimonia, esaltando la propria spiritualità, la propria sensibilità, coinvolgendo ed includendo dentro la cerimonia ogni persona, poesia, lettura, gestualità, parole ed emozioni che li rappresentino al meglio. La celebrante realizzerà la cerimonia a misura di ogni coppia, ognuna diversa dall'altra, ognuna con le proprie caratteristiche e trasformerà ogni gesto e parola nell'espressione degli sposi stessi.
Ogni posto è idoneo. Che si tratti di una roccia sul mare, un casolare in campagna, una terrazza al tramonto o la location dove si terrà anche il ricevimento, ogni luogo è adatto, perchè il luogo scelto dagli sposi sarà anche l'espressione di loro stessi, dei loro desideri, delle loro personalità.
Il costo dipende da diversi fattori perchè le esigenze possono essere diverse come le cerimonie. Si parte da un costo base per un commiato di 250 euro, a salire per benvenuti e cerimonie di nozze.
In genere vengono celebrati i momenti più importanti della vita di qualcuno, quindi i benvenuti per bambini piccoli principalmente, ma soprattutto i benvenuti sono importanti per i bambini adottati, affinché si sentano accolti e parte integrante della nuova famiglia.
Si possono celebrare i passaggi, attraverso un vero e proprio funerale oppure con commiati a cerimonia avvenuta. Si possono naturalmente celebrare matrimoni, ma anche convivenze, anniversari, tutto ciò che ognuno ritiene debba avere un ricordo speciale nella propria vita.
Alcune location sono anche casa comunale, per cui gli sposi possono chiedere la delega al comune dove intendono sposarsi ed il celebrante potrà officiare la cerimonia anche come Rito Civile.
In alternativa, spesso gli sposi espletano le pratiche burocratiche prima della cerimonia o talvolta, anche successivamente.
Certamente, sarà cura del celebrante tradurre una parte o tutta la cerimonia affinché tutti gli ospiti comprendano e si sentano partecipi di quello che accade.
Anche se si è molto timidi, sarebbe preferibile che le promesse fossero scritte e lette dagli sposi stessi, perchè l'emozione delle proprie parole è sempre la parte più bella e genuina della cerimonia. In casi limite però, si può ovviare e anche in questo caso la celebrante troverà la soluzione giusta per ogni richiesta.
Se ci sono figli, che siano di relazioni precedenti o frutto della coppia stessa, se non sono troppo piccoli, sarebbe preferibile che venissero sempre coinvolti. Lo si può fare attraverso la lettura di poesie, in modo che possano contribuire con le parole alla cerimonia, ma lo si può fare anche attraverso la gestualità del rito simbolico scelto dagli sposi, rendendoli parte integrante della nascita della nuova famiglia.
Da qualsiasi cultura o religione si provenga, è possibile integrare nella cerimonia ogni gestualità o tradizione che gli sposi ritengano importante per le loro specifiche esigenze.
La cerimonia laica ha nelle promesse il fulcro principale e fondamentale, è lo scambio degli anelli il simbolo dell'impegno che ognuno prende verso l'altro. Queste cose, quando ci sposa in comune, non è necessario farle, perchè si accetta semplicemente di rispettare degli articoli di legge, perciò è assolutamente possibile fare una unione laica pur essendo non ancora divorziati.

Funerale laico

Il funerale laico è un funerale senza connotazioni religiose, che celebra la vita di chi ci ha lasciato. Esso viene realizzato secondo i desideri della famiglia o del defunto stesso, quindi può essere solenne, spirituale o avere anche aspetti allegri se richiesto specificamente.
Per i familiari, spesso emotivamente troppo coinvolti, è molto difficile condurre una cerimonia di passaggio. Un funerale non è solo leggere dei testi, ma coordinare azioni e interventi di tutti, proporre musiche adeguate, se non scelte in precedenza dalla famiglia, aiutare amici e parenti che vogliano partecipare, a farlo nel miglior modo possibile.
Una celebrante professionista vi aiuterà a sentirvi accolti e ascoltati, affinché possiate realizzare quanto desiderate
Ogni comune per legge è tenuto ad istituire una sala per tenere i funerali laici, qualora ciò che venga offerto non sia adeguato, per spazi o altre ragioni, esistono sale di commiato messe a disposizione dalle stesse agenzie funerarie.
A differenza di quello religioso, in cui si affida l'anima alla divinità, nel funerale laico, si celebra la vita del defunto. L'occasione per un ultimo addio in cui si può ascoltare la musica che preferiva, leggere poesie o brani che amava, guardare foto dei momenti belli passati insieme. La celebrante coordinerà ogni azione e scelta che verrà fatta dalla famiglia.
Certamente, si può celebrare il rito anche con la sola presenza delle ceneri, ma anche come semplice commiato, una riunione per dire addio a chi si è amato, solo come ricordo del bene condiviso, mettendo foto dei momenti felici della vita.
Se per vari motivi, non si è potuto celebrare il funerale laico nei tempi dettati dalla legge, si può procedere con una commemorazione che può avvenire in tempi e modi che i familiari possono stabile, anche a mesi di distanza, quando la famiglia avrà trovato maggiore serenità.
Dal 2004 è possibile conservare le ceneri presso la propria abitazione. La dispersione delle ceneri invece, è regolata da leggi regionali, per cui varia a seconda del territorio e talvolta i comuni hanno dentro i cimiteri degli spazi appositi per la dispersione delle ceneri chiamati " giardino del ricordo".

Hai altre domande, commenti o richieste sui riti e sulle cerimonie laiche? Contattaci, ci fa piacere ascoltarti.